lunedì 10 settembre 2012

1° Giornata: Junior Monticello 1-1 Real San Zeno

Inizia con un pareggio fuori casa il campionato 2012/2013 del Real San Zeno.

A farla da padrone è il caldo infernale che si abbatte su Monticello Conte Otto, a tal proposito si fa notare il nostro Big G (Giorgio), che opta sapientemente per un completino totalmente NERO con pantaloni lunghi. Scelta che lo costringe a cercare un pò d'ombra e ad immergersi nelle frasche dietro la panchina, mimetizzandosi con la siepe a mo' di camaleonte.

L'ex di turno è il Mister dello Junior, Daniele Cavedon, allenatore che ha lasciato un bel ricordo ai ragazzi che erano con lui in quella stagione (2008-2009). In bocca al lupo per il campionato!

Mister Corato arringa i suoi nello spogliatoio e schiera questo 11:

Pellizzari, Santagiuliana (55' Farinon), Dal Lago, Barcarolo M., Santolini, Gaiarsa (73' Barcarolo P.), S. Ramina, A. Ramina, Centomo, Bergozza (40' Tamiozzo), Marangon.

Nonostante il clima il Real parte meglio rispetto alle prime uscite, sembra più in palla, ma ciò nonostante andiamo sotto al primo pericolo, avversario che si libera in area con un rimpallo e beffa Pellizzari con un pallonetto di stinco.

La reazione è immediata e i biancorossi di Arzignano continuano a macinare gioco; su uno spunto di Alberto Ramina, abile a saltare l'uomo in velocità, nasce una punizione dal limite dove Centomo con un bel fendente mancino inganna il portiere avversario e fa 1-1. Da lì in poi il Real San Zeno cresce ancora, contiene bene le sortite avversarie e si rende pericoloso in avanti, con Marangon lanciato a rete che non riesce a battere il numero 1 avversario sul finire del primo tempo. C'è la nota stonata dell'infortunio muscolare di Bergozza, costretto ad uscire al 40° p.t.

Nel secondo tempo è ancora il San Zeno ad avere le occasioni migliori, con Centomo, S. Ramina e Marangon (su cui due interventi in area han fatto urlare al rigore) che in successione non trovano il gol del vantaggio presentandosi a tu per tu con il loro portiere, mentre il nostro Pellizzari è impegnato su calcio d'angolo e su un paio di uscite.

Arriva il triplice fischio e l'1-1 sancito ci lascia un pò di amaro in bocca, ma anche la consapevolezza che dobbiamo e possiamo migliorare ancora.

Forza Real!

P.S. Da sottolineare l'entrata di Matteo Gaiarsa nei GUINNESS WORLD RECORD. Ha infatti stabilito il suo personalissimo record di "durata" in campo, tra l'altro con condizioni climatiche avverse: ben 73 MINUTI!

venerdì 20 luglio 2012

Presentazione Prima Squadra 2012/2013

Ieri sera, nella grandiosa cornice dell'auditorium parrocchiale di San Zeno, si è svolta la presentazione della prima squadra del Real. Visto il forfait del conduttore designato (pare che Pupo fosse influenzato), le redini della serata sono finite (ahinoi) in mano a Donato Repele. Nel suo breve discorso, il dirigente ha ringraziato la squadra per la stagione passata, ricordando chi ha cambiato casacca e chi invece è restato parte integrante del progetto Real. Poi la parola è passata al neo-presidente Mattia Santolini, che ha detto di puntare decisamente ad un miglioramento del quinto posto del 2011/2012. "Non vi chiediamo di vincere il campionato, ma di vincere tutte le partite sì: proviamoci!" Queste le sue parole motivazionali che hanno gasato non poco la squadra...

Da sinistra: Il Presidente Santolini, il Mister Corato, Zordan, Lovato, Jabez, Marangon, Barcarolo M.
A seguire è stato presentato il nuovo Mister Daniele Corato, a cui spetterà il compito non facile di non far rimpiangere Mister Vinoli, che così bene ha fatto nelle due stagioni e mezza alla guida della squadra Arzignanese. "Mi aspetto un gruppo che arrivi al 20 di Agosto già in buone condizioni fisiche, non come Muriel all'Udinese per capirci, perchè si partirà subito forte, il mio calcio è fatto di intensità." Queste le sue prime parole ai taccuini del Giornale di Vicenza.
Infine la presentazione dei nuovi acquisti. La difesa è stata puntellata con Zordan (proveniente dal Brogliano) e Matteo Barcarolo (San Vitale). A centrocampo l'innesto di Jabez (Brogliano) e i ritorni di Panato e Andrea Santagiuliana (Crespadoro entrambi) garantiscono una buona serie di alternative. Davanti i veri colpi ad effetto: un corteggiamento durato tre anni ha portato finalmente al matrimonio Real - Willy Marangon, con il forte bomber che arriva dall'ultima stagione a Poleo. Insieme a lui arriva Andrea Lovato, guizzante punta scuola Chiampo, nella stagione scorsa al Chiampo-Arso. Lasciano invece la squadra di San Zeno i difensori Agosti e Jeraci, il centrocampista Agresti e le punte Cenzato e Fanton, a cui vanno i nostri migliori in bocca al lupo per una stagione ricca di soddisfazioni. 
Sul suo profilo Facebook Lovato si è dichiarato al settimo cielo per la felice conclusione delle trattative.  Le sue prime parole da giocatore del Real:....tifo San Zeno da quando sono bambino, poterci giocare é la realizzazione di un sogno...!"

martedì 31 gennaio 2012

Real 4 - San Pietro 1

Pellizzari, 6. Cristiano praticante, questa domenica non deve far altro che pregare sulle due punizioni di Pieropan.Il Signore lo ascolta e spedisce a battezzare i pali i palloni scagliati dal 10 neroverde. Oltre a questo, normale amministrazione per l'estremo difensore. DON SIMON.
Farinon, 7,5. Spiace non dare la suspense che merita alla pagella più attesa della settimana, ma mica è colpa nostra se ha il 2 ! Cerchi di farsi dare il 10 la prossima volta! Veniamo al suo match: confermato sulla fascia destra dopo la balbettante prova di Montorso, lo scetticismo su di lui era palese. Dopo i primi minuti di studio inizia però a martellare l'11 a più riprese, facendogli capire che questa domenica da quelle parti non sarebbe stata aria. Re dell'anticipo, principe della scivolata, console dell'1-2. Gli avversari si aprono in 2 al suo passaggio tipo Mar Rosso. Fermato a tu x tu col portiere per dubbio fuorigioco che ci toglie il gusto dei tramezzini da sotto il naso, il Fari non si abbatte e chiude con un allungo di 30 metri nonostante dei fantomatici crampi.... BAFFO POWER !!!!
Dal Laghetto, 7. Se qualcuno avesse avuto la malsana idea di provare a sfondare a sinistra visto il muro-Farinoso sulla fascia destra, beh, DAL LAGHETTO IS THE ANSWER. Una folgore con le scarpette da carnevale, un furetto demoniaco, che oltre a umiliare andata  e ritorno il malcapitato di turno, lo sbeffeggia pure dialetticamente. Assist man di giornata, quando si trova a far la punta centrale (uno schema che avrebbe fatto la felicità di Dori, vero Sita ???? ) e allarga sapientemente per l'altro demonio della fascia sinistra, tal Centommy. DAL LAGHETTO CON FURORE !!
Santo, voto 6,5. Riesce nell'impresa di non fare manco uno stop in tutta la partita. Sponsor FIFA del ONE-TOUCH-FOOTBALL, insegna ai bambini come giocare di prima.I suoi tocchi son minimo di 30 metri e tutti con la famosa tecnica delle 3 dita, alias puntonazzo. Ma oggi era quello che serviva. GRANITICO !
Lele, voto 6,5. Sfasciacarrozze di professione, oggi si diletta come sfasciaavversari. Dopo una prima fase di studio, dove capisce che i suoi non sono i neroverdi e che quindi continuare ad allargare il gioco sulle loro fasce non è il massimo, entra in modalità bulldozer: dove passa lui non cresce più l'erba. Al minuto 90 si toglie pure la soddisfazione del gol dell'ex con un rigore rimbalzoso palo-gol. Non contento si esibisce al Pelado nel forcing alcolico al bancone. Bancone poi conquistato verso le ore 19, quando l'Agosti passa dall'altro lato iniziando a spinare direttamente lui le birre per l'assetata ciurma Reale. FILANTROPO !
Gaia, voto 7. Un dobermann. Morde tutte le caviglie che passano dalle sue parti, pressa fino in area avversaria e oltre, c'è gente che l'ha visto pressare perfino nel parcheggio dello stadio nonostante i crampi. Il fallo di mano che compie nella ripresa è degno di un bebè al quale abbiano rubato il ciuccio. CUCCIOLO !
Schena, voto 7. Che cazzo ci facesse lui alla stazione dei treni col suo biglietto in mano, non l'abbiamo ancora capito. Cmq il Farinon-Express lo raccatta su e lo sdogana sulla fascia destra dell'attacco del Real, dove finalmente fa capire il perchè l'abbiamo pagato milionate di euro. Devastante in contropiede, attento in copertura, mortifero con le besteme: questo, in sintesi, la vita del pendolare-Schenato. COMMESSO VIAGGIATORE, BUE CAN !
Sandrinho, voto 23, come i secondi che ci impiega il pallone a entrare in porta sul 2-0. Il labiale di Sky Calcio evidenzia come abbia condito il tocco sotto con un: 

 d'altri tempi. GLADIATORE !
Bergi, voto 7,.5. Fortuna che il chip dell'adidas non era installato sotto le sue di scarpe, pena la fissione atomica con conseguenze devastanti per tutta la valchiampo. Corre come un disperato, assatanato alla ricerca di acqua dopo aver mangiato mezzo chilo di focaccia genovese imbottita di crudo gentile concessione di Bonny. Trova pace solo al Pelado quando si scola pronti via un Kilotone di birra. LA ZANZARA !
Ram Yo, voto 6,5. Punta aggiunta, centrocampista avanzato, trequartista smemorato, il suo ruolo è un mistero, un po' tipo Recoba per Hector Cuper. Fattostà che il suo lo fa più che bene facendosi pure notare in fase di randellata. MULTIUSO !
Tommy, voto 8. Chapeau davanti al Hombre del Partido, colui che spacca il match con due rasoiate di sinistro che, al grido di SUPERSHOT, disegnano nell'aria una saetta gialloverde. Pur con ste scarpe dal colorito osceno, il Centommy riesce a fare la differenza. Lo capisce anche il suo terzino destro, costretto a cercare la farmacia di turno più vicina per il gran mal di testa dei primi venti minuti. Lo capisce il portiere avversario, reduce dalla sua prima comunione, costretto a raccogliere per due volte la palla nel sacco. Lo capisce pure lui, il Centommy, che se va a letto presto al sabato sera poi la domenica spacca i culi. Speremo. EL MATADOR !
Tammy, voto 6,5. Entra nella bolgia finale dove lo vediamo in modalità aratro. SFALCIATORE AUTOMATIZZATO.
Ram Alby. voto 3. Con una calzamaglia del genere solo una tripletta l'avrebbe potuto portare alla sufficienza.  CARNEVALE !
Barcarulez, voto 6,5. Entra nel finale per anestetizzare un paziente già moribondo. ESTREMO UNTORE !

MISTER, voto 7. In sede di presentazione del match tutti gli "storici" si toccano le palle...la stessa introduzione era toccata a Real - Gambellara 0-3. Poi in campo gioca pure lui: in piedi dal primo al 94esimo, sempre a sbraitare. Ti vogliamo così: A F O N O.

mercoledì 16 novembre 2011

Il Real torna a sorridere

Con la vittoria sulla capolista Sossano in Real San Zeno si rimette in carreggiata dopo un periodo non positivo. Inizia quindi al meglio questa serie di partite molto impegnativa che ci porterà ad affrontare 3 match in 7 giorni. Domenica si è finalmente vista la cattiveria giusta e la voglia di vincere che sembrava smarrita. Buono il settimo centro in campionato di Cenzato che lo avvicina sempre più al traguardo dei 10 gol stagionali che andrà bagnato con le ormai classiche cibarie. Se non sbaglio contando pure la coppa il Marco è già giunto alla fatidica quota 10 quindi si potrebbe già iniziare a parlare di cosa vogliamo x cena martedì prossimo... ^_^

mercoledì 21 settembre 2011

2a Giornata

Real San Zeno 6 - La Contea 3


Il Real strapazza la malcapitata La Contea con un tennistico 6-3, mantenendosi a punteggio pieno, anche se per come si erano messe le cose nella ripresa, l'epilogo avrebbe potuto essere ben diverso. Fortuna che i contropiedisti biancorossi hanno dato del loro meglio e hanno contribuito a rendere "tennistico" il risultato finale. Ovviamente particolare merito al Bad Boy Cenzato che con 5 marcature si candida a bomber della squadra.


LE PAGELLE

Simone, 5,5. Giornataccia per lui, costretto prima a raccogliere in fondo al sacco una barbogia urticante del capitano della Contea, poi il gentile regalo di Fari e infine battuto da distanza ravvicinata dopo l'ennesimo svarione della quantomai allegra difesa Merengues, roba da torneo estivo (Cit.). IMPALLINATO !
Dal Laghetto, 5,5. Terzino di spinta, ok, ma la palla possibilmente cercare di passarla a quelli vestiti di bianco. Il Sommo Sacerdote di Nogarole infatti in più di un'occasione ha regalato palla agli avversari, probabilmente confuso dalla miriade di trattative di mercato al centro delle quali si è trovato quest'estate. LABIRINTITE !
Tommy, 6. Meno esuberante del solito, nel primo tempo, annoiato e scocciato dal non trovare compagni giocosi quanto lui, il cucciolo passa palla al trequartista avversario giusto per rianimare un po' la partita. Nel finale di gara la perla che lo eleva a idolo della folla, ovvero lo scambio di battute con il blasfemo della Contea: lui, cattolicissimo, non poteva macchiarsi anche di falsa testimonianza. LIBERA NOS A MALO !!
Santo, 6,5. L'arbitro lo incolpa di qualsiasi cosa non vada, chiedendogli pure se non avesse un badile a portata di mano...magari nel bagagliaio della macchina...SERIAL KILLER !!!
Fari, 8,5. Se l'arbitro cercava un badile, il merito è suo e delle sue perforazioni petrolifere svolte prima del calcio d'inizio nei pressi delle bocchette dell'irrigazione. Geniale poi, nella ricerca di un fallo nella ripresa, quando, dopo aver depositato palla fuori con un esterno sinistro, si eleva in aria modello Wrestling per poi ricadere al suolo con la leggiadria di una foca. MINATORE !!
Damiano, 5,5. Spaesato, probabilmente chiede informazioni a Dal Laghetto o a Tommy su a chi dovesse passare il pallone, o forse pare non capire che Feli non gioca più con noi....La spiegazione più probabile resta comunque che gli avversari non costituissero bersagli congeniali alle sue mazzuolate....riesce peraltro a investirne uno (con tanto di eco della bisata) e prendere una punizione a favore. IL FALSO !!!
Ram, voto 7. Sulla destra fa la spola come un trenino alpino. Ricami e finezze limitate allo stretto necessario, si rende finalmente conto del fatto che può essere decisivo, se vuole. L'assist per il 2-0 è un gioiello da album dei ricordi. MATURO !
Gaia, voto 70, come i minuti che mette a referto. AAA: Senza l'ombra di un crampo. Il lavoro di Bonny va premiato; si accettano bonifici. MENNEA !
Bergi, voto 7. Non esistesse Cenza, l'incubo della difesa della Contea sarebbe lui...assist di piede? Troppo facili, meglio darsi ai colpi di petto...Timbra su rigore il suo secondo gol consecutivo con i leoni di San Zeno. PUNTUALITA' !
Sandro, 6,5. L'ultimo torello che abbiamo visto con quel numero sulle spalle giocava al San Paolo e si chiamava Diego Armando. CAAAAAALMAAAAA, le somiglianze finiscono qui. Anche se, su gran lancio-spazzata-puntone di Santo, el pibe de san piero si invola meravigliosamente verso la porta prima di essere tamponato da dietro. Gran partita di sostanza, dimostra di averne ancora in zona-Stua dove si rende protagonista di un accenno di Break-Dance che andrà approfondito. YO-YO MAN !
Cenza, voto 10. Apocalissi fatta scricciolo. Fulmine addomesticato, Killer dalla faccia di bambino (Cit.). A Montorso probabilmente non lo dimenticheranno mai. Come il primo amore. PENTACENZA !!

Ange, 6. Entra e pronti via lo schienano tanto per restare in tema Fari-Wrestling. THE UNDERTAKER !
Schena Mic, 6,5. Nelle praterie della Contea, e davanti a tanti piccoli Hobbit, lo speedy gonzalez del Real, va a nozze. Trova il tempo e lo spazio per regalare un assist a Cenza, come se ne avesse bisogno... Notizia ANSA: forse non ha nemmeno bestemmiato il Signore nel frangente di partita che ha giocato! Per conferme chiedere a Tommy! FARISEO!
Bale, 5,5. Entra e fa subito capire perché era fuori...Tentato stop di petto da codice penale e gol servito su un piattino da dessert agli avanti della Contea. Forse vittima di una crisi d'identità in tema di squadra per cui tifa, ci mette un buon quarto d'ora per capire con chi gioca. VAI COL LISSSSSIOOOO !!!

lunedì 12 settembre 2011

1° Giornata.

Castelgomberto 1 - Real San Zeno 2




Il Real esordisce in seconda categoria col botto. A farne le spese l'attrezzata compagine della valle dell'Agno, che è costretta a cedere l'intera posta in palio ai ragazzi di Mr. Vinoli.
Partita dai 2 volti: prima frazione molto equilibrata con poche occasioni e difese molto attente. Nel finale di tempo il Real fa collezione di corner e riesce anche a cogliere un palo con Alberto Ramina che conclude ad incrociare da sinistra. Si va a riposo sullo zero a zero. Al 46' primo cambio per i biancorossi con Vinoli che inserisce Cenzato per Tamiozzo. E' la svolta della gara: il Real comincia a martellare e il Castelgomberto fatica a uscire dalla propria trequarti, affidandosi perlopiù a contropiedi portati dal numero 11. Cenzato sulla sinistra è imprendibile, Centomo fa il diavolo a quattro sulla fascia, Repele sale di tono ma è Ramina, spostato in mediana, a far gridare ancora al gol con una traversa clamorosa. Traversa colta anche dai locali nel frattempo, che non ci stanno a farsi metter sotto da una matricola. Il Real legittima comunque il suo predominio territoriale con la zampata del solito Santolini, abile a risolvere una mischia nata da un corner. Il Real avrebbe l'occasione di chiudere il match con Bergozza prima e con il neoentrato Schenato poi, ma non vi riesce. Così il Castelgomberto, all'assalto finale, trova il pari su un dubbio penalty  concesso per fallo di mano sulla linea di porta commesso da Agosti: rosso diretto per lui e dal dischetto Dalla Pellegrina non si fa pregare e fa 1-1. Il Real non ci sta e si getta in avanti anche se in 10 contro 11. Repele è indiavolato e si fa tutta la fascia prima di scaricare all'indietro per l'accorrente Bergozza, che in girata di destro fa secco il portiere locale e regala i primi 3 punti al San Zeno.

Le Pagelle


Simo, 7 se ha deviato il tiro sulla traversa, sv altrimenti. Praticamente spettatore non pagante, con i 4 alfieri che si ritrova davanti dorme sonni tranquillissimi. Costretto nella prima frazione ad una piccola gita fuoriporta per anticipare una punta del Castelgomberto, ne approfitta per vedere com'è il mondo là fuori. Per poco non para il rigore di Dalla Pellegrina...forse se sui rigori non lo facciamo allenare da Vinoli, uno prima della fine dell'anno lo para. GATTO MAGNAO !
Dal Laghetto, 7. Come Daniel San, aveva studiato l'avversario nella domenica precedente. Oggi mette in pratica gli insegnamenti del Maestro Mihagi-Vinoli, appiccicandosi all'11 come un umpa-lumpa al cioccolato. Limita per questo le sgroppate offensive, lasciando l'incombenza al furetto che staziona sulla mancina. IL RAGAZZO DAL LAGHETTO D'ORO !
Tommy, 7. Sembra un bambinello al quale abbian regalato la mini-moto il giorno prima, solo che lui, la mini-moto ce l'ha incorporata. Baricentro che sfiora i fili d'erba, gli avversari provano ad abbatterlo in tutti i modi, calci, pugni, granate, kalashnikov, ma lui è peggio d'un punchball: ondeggia, barcolla, ma il pallone ce l'ha sempre incollato all'Asics modello Chino Recoba. Conia in coppia con Cenza un nuovo schema su corner, dal quale nasce il gol del vantaggio, il "passa che me invento qualcosa mi". ROAD RUNNER.
Santo, voto 7,5. Gioca incerottato, barcolla che pare sempre sul punto di stramazzare al suolo, eppure non lo saltano mai, e quando è ora di dare la zampata vincente, lui c'è sempre. Peggio di Ganz ai tempi dell'inter, EL SEGNA SEMPER Lù !
Lele, voto 6,5. Prova gagliarda del lele nazionale, e anche se il suo mese migliore (AGOSTo) è ormai alle spalle, dà costrutto alla difesa. Prosegue la sua crociata nel far lievitare in numero di cartellini a carico della retroguardia, come da accordi contrattuali. Pare ci sia infatti una sorta di "Clausola Zarate" dove, al raggiungimento di un tot di gialli, si vocifera 10, scatta l'adeguamento. D'accordo con l'arbitro, si fa cacciare anzitempo sotto la doccia. MANI PULITE !
Damiano, 6+. 3 anni dopo, ingaggia un altra battaglia rusticana col piccolo Zanuso, scorticandolo e azzannandolo per 95 minuti secchi. Praticamente un clone del trattore parcheggiato fuori dagli spogliatoi, rizolla la fascia centrale del campo con innata abilità. Meravigliosa l'entratina che nel primo tempo regala ai posteri. Roba da Taribo West. PIE' PARI.
Ram Alby, voto 4,5. Premio "Legno d'oro" per lui questa domenica. Si intestardisce chissà perché a giocare a ribattino con pali della porta avversaria. Ciò detto, partita da 7. Tocca il 4,5 in pagella grazie al funesto dopopartita, nel quale snobba il tavolo-Real per accasarsi in un non meglio definito "tavolo misto" e facendo la spola solo x scroccare caraffe. ROBIN HOOD !
Ram S, Auguri!
Sandro, voto 6,5. Finalmente i compagni gli danno dei palloni giocabili; risultato: in panchina si grida al miracolo, in tribuna si lustrano gli occhi, in campo sembra la moltiplicazione dei pa-lloni e dei pesci...un paio di lanci sono roba da San Andreino da Brescia, destinatario Tommy che ringrazia e scorrazza felice. Chiude da difensore centrale in coppia con Dal Laghetto, per non farsi mancar nulla. FRA' SANDRO, PREDICATORE NEL CASTELGOMBERTO !!
Bergi, voto 7,5. Deve ispirare simpatia all'arbitro, che per 80 minuti buoni non gli fischia un fallo. Lui si sbatte come può, aprendo più che altro spazi ai compagni. Quando ha la palla buona, pare vittima di un vodoo, fallendo gol tipo Larrivey ai tempi d'oro. Cresce vertiginosamente nel finale di gara, dove trova la zampata vincente con un destro volante alla Hernan Crespo. VALDANITO !
Ange, voto 6-. Si vede pochino nel trio di centrocampo, forse xchè nel suo DNA non c'è la ramazzuolata facile che invece contraddistingue i suoi 2 compagni di reparto. Prova a illuminare ma con risultati alterni. Una volta finito in Offside invece, appare scatenato: in fase di raccolta fondi, incontenibile. In fase di abbeveraggio, una macchina. DINAMO TAMMY.
Rep, voto 6,5. Statistica UEFA: distanza percorsa 12 km. Dopo 95 minuti del genere, è tornato in peso forma: richiesta a gran voce la prova-bilancia di Dori. Guerriero della Notte, come al solito, si fa amica almeno metà della retroguardia avversaria a colpi di scarpate. Fa fuori un terzino con disarmante naturalezza e al contempo riesce miracolosamente a restare lucido al momento dell'assist per Bergi. E dire che fino a quel momento aveva la stessa media-passaggi di Zarate. EL TANQUE.
Cenza, voto 7,5. Mortifero. Una scheggia impazzita. A fine partita quelli del Castelgomberto che hanno avuto a che fare con lui hanno abusato di Moment. Peccato solo che a lui i pantaloncini della muta facciano da pinocchietti. XXS !!
Gaia, 6. Fa a tempo a provare solo una trivela, quella che serve a chiudere il match. Avvistato la sera precedente a Ciao Darwin nello schieramento NANI & BALLERINE, da quel che può. FRODO !
Schena Mich, voto 6,5. Entra tra le bestemmie (sue) e pronti via sfiora il gol con un colpo di testa che fa bestemmiare i tifosi (loro). Chiude da terzino nell'improvvisatissima difesa che da dx a sx recita: Schenato Dal Lago Agresti Centomo: difensori di ruolo = 0. CHIERICHETTO !

Vinoli, voto 6,5. Novello Zeman, chiude il match con in campo Z-E-R-O difensori. ALCHIMISTA !
Rampo, voto 8,5. Una perla su tutte: L'espulsione di Marco Cenzato. LO CHIAMAVANO DIOTTRIA !

ULTRAS DEL REAL, voto 8. Si impossessano di tutti i posti a sedere dell'impianto con innata naturalezza, relegando il tifo locale in zona-bar. Rumorosi come un alveare in piena attività, sono l'arma in più del Real. ARMATA JERALEONE.










lunedì 5 settembre 2011

Coppa Veneto: Castelgomberto 1 - Real San Zeno 1

CHI SALE

Fari - Ritorna al centro della difesa dopo gli acciacchi di inizio stagione. Dimostra subito che ha voglia di far bene con ottime chiusure e lussureggianti ripartenze palla al piede (?!?!)...siamo sicuri che sia lui?? YO-YO, TECHNICAL BRO' !
Dal Laghetto - Schierato a destra dietro, il piccolo Zambrotta del Real si rende protagonista di un'ottima prestazione forse dovuta ai 6 tacchetti Tecnosport che veste con innata signoria. Sgroppa sulla destra come una freccia sfiorando pure il gol nel finale con una percussione modello Torricelli. INDOMABBBBBILE.
Bergi - "Lentamente ci avviciniamo al bersaglio", paiono dire le analisi delle sue partite di precampionato finora. Ieri un gol annullato e un miracolo del portiere gli negano la prima gioia in maglia Merengues. Lo attendiamo al varco x domenica prossima. Sandy freme, noi pure. CECCHINO !
Lele - La sua partita pare impeccabile, ottimo dietro, cattivo davanti. Peccato solo x quel pallone sparato tra il pubblico che va a colpire proprio l'ombrello del figlio del Presidentissimo Supremo. Nostro malgrado, messo seduta stante sul mercato, sarà ceduto a Novembre, probabilmente in Lettonia. SPROVVEDUTO!

CHI SCENDE

La tribuna del campo di Castelgomberto -  bellissima da vedere, agibile però solo per pochi (raccomandati) eletti. Classico autogol dell'Italia di oggi, non penso sarà pronta per domenica prossima all'avvio del Campionato. Gli ultras del Real si devono allora arrangiare come possono, come il fido Jeraci e il Fistoloso Vignaga, che per poter ammirare le percussioni del loro "CAVALLO" preferito sono costretti ad arrampicarsi sulle seggiole a bordo campo. INCOMPIUTE !