lunedì 10 settembre 2012

1° Giornata: Junior Monticello 1-1 Real San Zeno

Inizia con un pareggio fuori casa il campionato 2012/2013 del Real San Zeno.

A farla da padrone è il caldo infernale che si abbatte su Monticello Conte Otto, a tal proposito si fa notare il nostro Big G (Giorgio), che opta sapientemente per un completino totalmente NERO con pantaloni lunghi. Scelta che lo costringe a cercare un pò d'ombra e ad immergersi nelle frasche dietro la panchina, mimetizzandosi con la siepe a mo' di camaleonte.

L'ex di turno è il Mister dello Junior, Daniele Cavedon, allenatore che ha lasciato un bel ricordo ai ragazzi che erano con lui in quella stagione (2008-2009). In bocca al lupo per il campionato!

Mister Corato arringa i suoi nello spogliatoio e schiera questo 11:

Pellizzari, Santagiuliana (55' Farinon), Dal Lago, Barcarolo M., Santolini, Gaiarsa (73' Barcarolo P.), S. Ramina, A. Ramina, Centomo, Bergozza (40' Tamiozzo), Marangon.

Nonostante il clima il Real parte meglio rispetto alle prime uscite, sembra più in palla, ma ciò nonostante andiamo sotto al primo pericolo, avversario che si libera in area con un rimpallo e beffa Pellizzari con un pallonetto di stinco.

La reazione è immediata e i biancorossi di Arzignano continuano a macinare gioco; su uno spunto di Alberto Ramina, abile a saltare l'uomo in velocità, nasce una punizione dal limite dove Centomo con un bel fendente mancino inganna il portiere avversario e fa 1-1. Da lì in poi il Real San Zeno cresce ancora, contiene bene le sortite avversarie e si rende pericoloso in avanti, con Marangon lanciato a rete che non riesce a battere il numero 1 avversario sul finire del primo tempo. C'è la nota stonata dell'infortunio muscolare di Bergozza, costretto ad uscire al 40° p.t.

Nel secondo tempo è ancora il San Zeno ad avere le occasioni migliori, con Centomo, S. Ramina e Marangon (su cui due interventi in area han fatto urlare al rigore) che in successione non trovano il gol del vantaggio presentandosi a tu per tu con il loro portiere, mentre il nostro Pellizzari è impegnato su calcio d'angolo e su un paio di uscite.

Arriva il triplice fischio e l'1-1 sancito ci lascia un pò di amaro in bocca, ma anche la consapevolezza che dobbiamo e possiamo migliorare ancora.

Forza Real!

P.S. Da sottolineare l'entrata di Matteo Gaiarsa nei GUINNESS WORLD RECORD. Ha infatti stabilito il suo personalissimo record di "durata" in campo, tra l'altro con condizioni climatiche avverse: ben 73 MINUTI!

venerdì 20 luglio 2012

Presentazione Prima Squadra 2012/2013

Ieri sera, nella grandiosa cornice dell'auditorium parrocchiale di San Zeno, si è svolta la presentazione della prima squadra del Real. Visto il forfait del conduttore designato (pare che Pupo fosse influenzato), le redini della serata sono finite (ahinoi) in mano a Donato Repele. Nel suo breve discorso, il dirigente ha ringraziato la squadra per la stagione passata, ricordando chi ha cambiato casacca e chi invece è restato parte integrante del progetto Real. Poi la parola è passata al neo-presidente Mattia Santolini, che ha detto di puntare decisamente ad un miglioramento del quinto posto del 2011/2012. "Non vi chiediamo di vincere il campionato, ma di vincere tutte le partite sì: proviamoci!" Queste le sue parole motivazionali che hanno gasato non poco la squadra...

Da sinistra: Il Presidente Santolini, il Mister Corato, Zordan, Lovato, Jabez, Marangon, Barcarolo M.
A seguire è stato presentato il nuovo Mister Daniele Corato, a cui spetterà il compito non facile di non far rimpiangere Mister Vinoli, che così bene ha fatto nelle due stagioni e mezza alla guida della squadra Arzignanese. "Mi aspetto un gruppo che arrivi al 20 di Agosto già in buone condizioni fisiche, non come Muriel all'Udinese per capirci, perchè si partirà subito forte, il mio calcio è fatto di intensità." Queste le sue prime parole ai taccuini del Giornale di Vicenza.
Infine la presentazione dei nuovi acquisti. La difesa è stata puntellata con Zordan (proveniente dal Brogliano) e Matteo Barcarolo (San Vitale). A centrocampo l'innesto di Jabez (Brogliano) e i ritorni di Panato e Andrea Santagiuliana (Crespadoro entrambi) garantiscono una buona serie di alternative. Davanti i veri colpi ad effetto: un corteggiamento durato tre anni ha portato finalmente al matrimonio Real - Willy Marangon, con il forte bomber che arriva dall'ultima stagione a Poleo. Insieme a lui arriva Andrea Lovato, guizzante punta scuola Chiampo, nella stagione scorsa al Chiampo-Arso. Lasciano invece la squadra di San Zeno i difensori Agosti e Jeraci, il centrocampista Agresti e le punte Cenzato e Fanton, a cui vanno i nostri migliori in bocca al lupo per una stagione ricca di soddisfazioni. 
Sul suo profilo Facebook Lovato si è dichiarato al settimo cielo per la felice conclusione delle trattative.  Le sue prime parole da giocatore del Real:....tifo San Zeno da quando sono bambino, poterci giocare é la realizzazione di un sogno...!"

martedì 31 gennaio 2012

Real 4 - San Pietro 1

Pellizzari, 6. Cristiano praticante, questa domenica non deve far altro che pregare sulle due punizioni di Pieropan.Il Signore lo ascolta e spedisce a battezzare i pali i palloni scagliati dal 10 neroverde. Oltre a questo, normale amministrazione per l'estremo difensore. DON SIMON.
Farinon, 7,5. Spiace non dare la suspense che merita alla pagella più attesa della settimana, ma mica è colpa nostra se ha il 2 ! Cerchi di farsi dare il 10 la prossima volta! Veniamo al suo match: confermato sulla fascia destra dopo la balbettante prova di Montorso, lo scetticismo su di lui era palese. Dopo i primi minuti di studio inizia però a martellare l'11 a più riprese, facendogli capire che questa domenica da quelle parti non sarebbe stata aria. Re dell'anticipo, principe della scivolata, console dell'1-2. Gli avversari si aprono in 2 al suo passaggio tipo Mar Rosso. Fermato a tu x tu col portiere per dubbio fuorigioco che ci toglie il gusto dei tramezzini da sotto il naso, il Fari non si abbatte e chiude con un allungo di 30 metri nonostante dei fantomatici crampi.... BAFFO POWER !!!!
Dal Laghetto, 7. Se qualcuno avesse avuto la malsana idea di provare a sfondare a sinistra visto il muro-Farinoso sulla fascia destra, beh, DAL LAGHETTO IS THE ANSWER. Una folgore con le scarpette da carnevale, un furetto demoniaco, che oltre a umiliare andata  e ritorno il malcapitato di turno, lo sbeffeggia pure dialetticamente. Assist man di giornata, quando si trova a far la punta centrale (uno schema che avrebbe fatto la felicità di Dori, vero Sita ???? ) e allarga sapientemente per l'altro demonio della fascia sinistra, tal Centommy. DAL LAGHETTO CON FURORE !!
Santo, voto 6,5. Riesce nell'impresa di non fare manco uno stop in tutta la partita. Sponsor FIFA del ONE-TOUCH-FOOTBALL, insegna ai bambini come giocare di prima.I suoi tocchi son minimo di 30 metri e tutti con la famosa tecnica delle 3 dita, alias puntonazzo. Ma oggi era quello che serviva. GRANITICO !
Lele, voto 6,5. Sfasciacarrozze di professione, oggi si diletta come sfasciaavversari. Dopo una prima fase di studio, dove capisce che i suoi non sono i neroverdi e che quindi continuare ad allargare il gioco sulle loro fasce non è il massimo, entra in modalità bulldozer: dove passa lui non cresce più l'erba. Al minuto 90 si toglie pure la soddisfazione del gol dell'ex con un rigore rimbalzoso palo-gol. Non contento si esibisce al Pelado nel forcing alcolico al bancone. Bancone poi conquistato verso le ore 19, quando l'Agosti passa dall'altro lato iniziando a spinare direttamente lui le birre per l'assetata ciurma Reale. FILANTROPO !
Gaia, voto 7. Un dobermann. Morde tutte le caviglie che passano dalle sue parti, pressa fino in area avversaria e oltre, c'è gente che l'ha visto pressare perfino nel parcheggio dello stadio nonostante i crampi. Il fallo di mano che compie nella ripresa è degno di un bebè al quale abbiano rubato il ciuccio. CUCCIOLO !
Schena, voto 7. Che cazzo ci facesse lui alla stazione dei treni col suo biglietto in mano, non l'abbiamo ancora capito. Cmq il Farinon-Express lo raccatta su e lo sdogana sulla fascia destra dell'attacco del Real, dove finalmente fa capire il perchè l'abbiamo pagato milionate di euro. Devastante in contropiede, attento in copertura, mortifero con le besteme: questo, in sintesi, la vita del pendolare-Schenato. COMMESSO VIAGGIATORE, BUE CAN !
Sandrinho, voto 23, come i secondi che ci impiega il pallone a entrare in porta sul 2-0. Il labiale di Sky Calcio evidenzia come abbia condito il tocco sotto con un: 

 d'altri tempi. GLADIATORE !
Bergi, voto 7,.5. Fortuna che il chip dell'adidas non era installato sotto le sue di scarpe, pena la fissione atomica con conseguenze devastanti per tutta la valchiampo. Corre come un disperato, assatanato alla ricerca di acqua dopo aver mangiato mezzo chilo di focaccia genovese imbottita di crudo gentile concessione di Bonny. Trova pace solo al Pelado quando si scola pronti via un Kilotone di birra. LA ZANZARA !
Ram Yo, voto 6,5. Punta aggiunta, centrocampista avanzato, trequartista smemorato, il suo ruolo è un mistero, un po' tipo Recoba per Hector Cuper. Fattostà che il suo lo fa più che bene facendosi pure notare in fase di randellata. MULTIUSO !
Tommy, voto 8. Chapeau davanti al Hombre del Partido, colui che spacca il match con due rasoiate di sinistro che, al grido di SUPERSHOT, disegnano nell'aria una saetta gialloverde. Pur con ste scarpe dal colorito osceno, il Centommy riesce a fare la differenza. Lo capisce anche il suo terzino destro, costretto a cercare la farmacia di turno più vicina per il gran mal di testa dei primi venti minuti. Lo capisce il portiere avversario, reduce dalla sua prima comunione, costretto a raccogliere per due volte la palla nel sacco. Lo capisce pure lui, il Centommy, che se va a letto presto al sabato sera poi la domenica spacca i culi. Speremo. EL MATADOR !
Tammy, voto 6,5. Entra nella bolgia finale dove lo vediamo in modalità aratro. SFALCIATORE AUTOMATIZZATO.
Ram Alby. voto 3. Con una calzamaglia del genere solo una tripletta l'avrebbe potuto portare alla sufficienza.  CARNEVALE !
Barcarulez, voto 6,5. Entra nel finale per anestetizzare un paziente già moribondo. ESTREMO UNTORE !

MISTER, voto 7. In sede di presentazione del match tutti gli "storici" si toccano le palle...la stessa introduzione era toccata a Real - Gambellara 0-3. Poi in campo gioca pure lui: in piedi dal primo al 94esimo, sempre a sbraitare. Ti vogliamo così: A F O N O.